20 ago 2018

WPP - Introduzione ai testi scientifici


PRIMO LIVELLO DI APPRENDIMENTO
 
Introduzione ai testi scientifici


"La teoria scientifica, il più delle volte, nasce da ipotesi audaci, frammenti disparati di prove non collegate e salti di fede ben educata". - John Brockman

Ciò che crediamo sia vero ma che non possiamo provare.
I principali pensatori di oggi sulla scienza nell'era della certezza

Ho trovato la dichiarazione di Brockman in uno dei saggi di A.R. Bordon's e J.W. Barbe. "Catastrofismo, esopolitica e il ritorno di NI.BI.RU: un caso di lungo termine Extended View of Exopolitics (dalla serie" Journal of End Time Studies").

Sia Bordon che Barber sono scienziati, ma in modo non ortodosso e altamente innovativo, come vedremo nei seguenti articoli scientifici. John Brockman, editore ed editore di EDGE, un'organizzazione di intellettuali di scienza e tecnologia, ha posto la domanda: "Ma cosa credi essere vero anche se non puoi provarlo?" a un certo numero di scienziati per la preparazione del suo libro," What We Believe but Can not Prove: i principali pensatori di oggi sulla scienza nell'età della certezza "(2006).

La cosa più interessante forse non sono le risposte che Brockman ha ricevuto, piuttosto il fatto
che in primo luogo è stata posta la domanda! Quando facciamo delle ricerche, che si tratti di scienza, metafisica, le cosiddette "teorie del complotto", le nostre origini umane, le nostre sfide presenti e future come specie umana, o qualsiasi altra cosa che a volte può essere difficile da dimostrare fisicamente a causa della natura degli studi, credo sia indispensabile usare la nostra intuizione e fiducia nelle nostre percezioni di ciò che è vero e ciò che non lo è. L'intuizione è superiore alla credenza.

La maggior parte degli umani percepisce se stessi vivendo in una realtà fisica molto solida, dove hanno dimenticato chi sono e da dove vengono. Spesso quando facciamo un affermazione sulla natura di qualcosa che non è nella norma della fisicità o dei sistemi correnti di credenza, dobbiamo porre comunque prove fisiche sul tavolo, finché non si adatti con le norme attuali. Se non possiamo fare questo, ciò che diciamo viene spesso respinto dall'inizio alla fine per "mancanza di prove", anche se è impossibile visto che trattasi di fenomeni che non sono di natura fisica. Le prove a volte sono cognitive, scaricate dai nostri Sé superiori e spesso libere dai paradigmi non funzionanti dei sistemi di credenze già esistenti. Questo è il livello in cui le grandi menti hanno lavorato attraverso la storia. Più spesso, non erano profeti nel loro tempo, erano piuttosto ridicolizzati, ignorati o addirittura uccisi per aver pensato in modo diverso. Alla fine il mondo li ha raggiunti, ha abbracciato il loro lavoro e iniziato a comportarsi come se fosse sempre stato vero, manifestandosi ormai del tutto evidente.


Prima che l'umanità abbia imparato che siamo spiriti in un complesso corpo/mente (che nella nuova fisica avanzata si chiama "biomind") non possiamo iniziare a operare su un livello più alto.
Nel frattempo, possiamo solo fare del nostro meglio per collegare i puntini così come si presentano e giungere a conclusioni che funzionano per noi come individui e biominds interconnessi, basati su una combinazione di evidenza fisica e intuizione, che in un certo qual modo può essere definito comunicazione con Dio.

Anche se siamo tutti su un percorso individuale in un Multiverso in cui tutto è collegato a livello subquantico, contribuiamo allo stesso tempo con le nostre personali esperienze alla coscienza collettiva e alla consapevolezza della specie umana sul Pianeta Terra e ciò che sperimentano influisce sul collettivo. Nella prospettiva più ampia, l’umanità come esperienza collettiva ha effetti sul resto del Multiverso, perché tutto è interconnesso; tutto è UNO.

Tuttavia, per l'intera specie, collegata tramite un modello genetico comune, e attraverso una "super-mente" collettiva e interagente, o Superanima, per evolvere in uno più alto stato di coscienza, abbiamo bisogno di essere insegnanti e studenti allo stesso tempo. Ci sono molti modi per condividere ciò che apprendiamo; un modo, ovviamente, è condividerlo con quante più persone possiamo attraverso documenti come questo; un altro è usare semplicemente il nostro stato di coscienza aumentato per influenzare positivamente il nostro ambiente solo per il fatto di essere noi stessi. Le persone intorno a noi sentiranno il cambiamento e alla fine seguiranno; forse lentamente all'inizio, ma più velocemente man mano che procediamo. Loro, a loro volta, continueranno facendo la stessa cosa, con risultati più rapidi mentre tutti progrediamo. Una terza alternativa è quella di seguire entrambi i percorsi. All’inizio io ho scelto la seconda alternativa, sapendo che ci sarebbe stato un tempo, in cui la mia preferenza sarà quella di seguire le due alternative insieme.

Allora, cosa c'entra tutto questo con la scienza? In realtà, parecchio. Forse non tanto con la scienza tradizionale quanto con la Nuova Scienza Avanzata  che si è sviluppata nel corso degli ultimi decenni; la scienza che va oltre la fisica quantistica e ci porta al nucleo dell'esistenza, che include l'anima/spirito, e riconosce il fatto che siamo tutti UNO, connessi ad un livello subatomico con Tutto Ciò Che E’, che è la vera natura di Dio.

Il lettore noterà il filo conduttore che attraversa tutti i miei testi (almeno nel "Primo livello di apprendimento"), quello della presenza aliena sulla Terra oggi e in passato. Mostrerò in modo assai dettagliato la questione ET (Extra Terrestri) quando arriverò a trattare di coloro che si aggirano vicino allo spazio terrestre; del perché sono qui e di cosa dovremmo fare per affrontare il problema della divulgazione. Vedremo che oggi la scienza all'avanguardia e la presenza ET vanno di pari passo; anzi esse sono in realtà abbastanza intrecciate.

Ho scelto di presentare un gruppo scientifico specifico che ha aperto nuove prospettive nel campo della scienza; non solo perché riconoscono la presenza di un Primo Creatore dietro il nostro universo, ma anche perché la ragione per cui questo gruppo poteva studiare i regni superiori dell'universo e del Multiverso era proprio basata sulla presenza aliena; quest’ultima in realtà ha aiutato questi scienziati a sviluppare la Nuova Scienza Avanzata, che chiamano "Fisica della Vita" (Life Physics), elaborando un "Modello di Lavoro". Intendiamoci, l'aiuto degli extraterrestri non è una novità. Ci sono fonti metafisiche, come quelle dei Pleiadiani, del Collettivo Ra, e altri, i quali sostengono che sia Albert Einstein che Nikola Tesla sono stati aiutati nella loro ricerca da quelli "che non provengono da qui". La differenza principale è che il gruppo di scienziati che sto presentando ammette apertamente che gli ET ci hanno messo le mani nello sviluppare il modello di lavoro, per il fatto che rappresenta un passo da gigante rispetto alla teoria della Relatività di Einstein e la fisica quantistica di David Böhm.

L’argomento di questo libro sollecita un grosso salto di mentalità in molti lettori ma è necessario. E’ un fantastico viaggio attraverso il Multiverso che è stato esplorato da almeno 10-15 anni da questi scienziati assai spregiudicati. Probabilmente sarà un'esperienza molto diversa da qualsiasi altra esperienza che hai avuto nella vita; anche se precedentemente hai studiato la meccanica quantistica, la metafisica, l’ufologia, l’Elite di Potere, la storia del pianeta Terra, le scuole misteriosofiche o anche tutto quanto insieme, tutto questo ti risulterà comunque nuovo.

Questi articoli scientifici introducono una fisica molto avanzata, qui presentata in un inglese semplice, intelligibile o almeno il più familiare possibile. Il Life Physics Group in California (LPG-C) [1], attraverso qualcosa che chiamano Estensione Neuro Sensoriale - ENS (Extension Neurosensing), è stato in grado di mappare l'universo, con i suoi sette superdomini e le sue 11 dimensioni. ENS consiste in una forma avanzata di visualizzazione remota e sarà spiegata in dettaglio. Nei testi di metafisica mostrerò anche al lettore come è stato creato questo universo, chi lo ha creato e possibilmente perché.

Non possiamo studiare la scienza senza sollevare la questione ET. Abbiamo bisogno di comprendere non solo che loro esistono (ovviamente esistono), ma anche che non stanno solo "là fuori", da qualche parte nel vasto universo, ma che essi sono qui ora! Oggi si aggirano almeno 118-120 specie aliene nei paraggi del vicino spazio terrestre; noi li conosciamo e, anzi, molti alieni vivono in mezzo a noi qui sul nostro stesso pianeta.

Sono amichevoli? Ovviamente la risposta è sì e no. Siamo tutti individui, e noi stessi possiamo essere allo stesso tempo amichevoli e ostili. Gli ET non sono diversi da noi in questo senso. Abbiamo bisogno, una volta per tutte, di sbarazzarci delle etichette di alieni "buoni" e alieni "cattivi". Non ci sono cose del genere; ci sono solo diversi imperativi. Tutte le specie vogliono sopravvivere sia come Corpo-Fisico che come Corpo-Mente, se sono esseri fisici; tuttavia, come gruppo, possono avere degli imperativi che vanno contro la sopravvivenza del nostro stesso collettivo umano, in questo caso li chiamiamo "cattivi" o "demoni", ma dal loro punto di vista potrebbe essere un modo per sopravvivere. In tutte le specie, in generale, ad eccezione di quelle appartenenti alla categoria della "mente alveare", ci sono individui buoni e cattivi. Prima di apprendere maggiormente sugli ET, questa è la cosa fondamentale da capire; la maggioranza di loro è proprio come noi, solo tecnologicamente più intelligenti e più avanzati. Molti di loro, anzi, ci assomigliano.

Più di una volta gli ET ci hanno salvato dall'estinzione. Per quanto alcuni di loro hanno manomesso il nostro DNA per le loro proprie ragioni (che approfondiremo in seguito), altri ci hanno salvato da catastrofi naturali e non siamo neppure consapevoli della loro esistenza. Hanno lavorato silenziosamente nello sfondo. Certo, loro non sono qui e fanno questo per noi, solo per essere gentili; hanno tutti le loro ragioni, che differiscono da specie a specie, ma al di là dei loro obblighi, la maggior parte degli ET là fuori lavora abbastanza bene e si occupa anche di commercio a livello galattico e intergalattico, proprio come facciamo noi qui tra i vari paesi della Terra.

Il contatto con questi gruppi ET che operano nello spazio terrestre c’è già stato da parte del GPL-C e anche in grande scala. Il gruppo ha comunicato con gli ambasciatori di diverse specie aliene, che temporaneamente stazionano qui vicino alla Terra e che, tra gli altri loro compiti, studiano il nostro sviluppo. I rappresentanti di tutte le razze ET che LPG-C  sta incontrando sono “non governativi”, nel senso che non sono rappresentati da loro governo, ma presumibilmente sono solo "membri interessati" della loro particolare specie. Questa squadra di scienziati umani li ha ascoltati e ha anche affrontato i problemi che abbiamo come specie umana e l'aiuto di cui alla fine potremmo aver bisogno per essere in grado di risolverli.

La questione forse più urgente del nostro tempo è quella di proteggere il nostro bio-tipo (il corpo fisico) e rivendicare la sovranità in quanto specie. Un elemento che ho in comune con LPG-C è che entrambi ci rendiamo conto che l'umanità è stata seminata da un'intelligenza esterna e geneticamente progettata e manomessa da diverse razze aliene. In questo testo sono chiamate "dei creatore", con la “d” piccola , per il fatto che esse non sono affatto Dei, ma ET molto avanzati, sebbene alcuni di loro si sono mostrati ai primi umani come Divinità, e altri furono venerati come tali anche se questo non era il loro scopo. Inoltre, in epoche passate noi siamo stati geneticamente manipolati per diventare l'uomo di oggi, l’Homo Sapiens Sapiens (l'uomo pensante), da parte di una razza ET allo scopo di essere usati come lavoratori o, piuttosto, come schiavi. Essa ha mescolato il suo proprio RNA/DNA con quello esistente e, in certo un certo senso, da allora ci ha posseduto.

Ora, dice il dott. A.R. Bordon, capo scienziato del LPG-C, è il momento per noi di evolverci dallo stato adolescenziale a quello dell'età adulta. Per essere in grado di farlo, tuttavia, abbiamo bisogno di comprendere la dinamica di ciò che sta accadendo intorno a noi in questo momento; ovvero chi è responsabile della nostra realtà, come siamo manipolati e perché. Dobbiamo diventare consapevoli di chi siamo e rivendicare la proprietà del nostro Corpo-Mente.

Una cosa è certa; dobbiamo evolverci velocemente e non lo facciamo guardando partite di calcio e soap opera in TV.

Secondo il dottor Bordon, se almeno il 3% della popolazione mondiale potesse arrivare ad aderire all’imperativo comune di ciò che vogliamo come specie, gli ET comincerebbero a prenderci sul serio e ci daranno quello che chiediamo: la sovranità sul nostro Corpo-Mente e la proprietà della Terra. Questo è ciò che è uscito fuori dalle discussioni tra LPG-C e gli ET del "LINK", cioè tra i membri del gruppo di contatto GPL-C e coloro che incontrano ogni anno qui sulla Terra, e talvolta fuori dal pianeta.

Non sono del tutto in linea con ciò che il gruppo del Dr. Bordon suggerisce quando trattiamo l'argomento ET, ma ne parleremo più avanti in questi articoli. Penso che la visone del multiverso da parte di questo “spregiudicato” gruppo scientifico sia molto interessante e vale la pena che il lettore la prenda in considerazione. Il loro cosiddetto "Modello di Lavoro", presentato in questi Science Papers 1 e 2, rappresenta un'enorme espansione sul "Modello Standard", cioè quello che chiamiamo il modello scientifico della scienza moderna e tradizionale.

Segue: 1. Esplorare l’Unum, i mattoni di costruzione del Multiverso

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